Quanti di voi, almeno una volta al giorno, non pensano: " e basta con questa pubblicità!!!"?
Seth Godin esamina nel suo libro "Permission Marketing" le tematiche connesse all'affollamento pubblicitario nel ventunesimo secolo.
Il suo interesse è quello di un buon manager che si chiede se le iniziative intraprese portino effettivamente dei vantaggi o siano solo uno spreco di risorse.
I sempre più elevati budget che le imprese mettono a disposizione delle funzioni marketing non comportano, secondo l'autore, incrementi nell'efficacia della comunicazione commerciale aziendale.
Dal libro si estrapola un concetto molto semplice: il consumatore è una merce molto pregiata ed ancora molto più pregiato è il suo tempo.
Questo è il fulcro della teoria di Seth Godin, la scarsità del tempo che i consumatori possono e vogliono dedicare alla visione di spot pubblicitari (spot televisivi, manifesti, etc..).
A poco servono gli sforzi dei creativi per attirare l'attenzione del consumatore attraverso effetti speciali o filmati ad effetto: l'intenzione è giusta, ma il procedimento è sbagliato.
Così se il nostro consumatore non è disposto ad ascoltarci, noi come lo conquistiamo? Qual è la molla che dobbiamo far scattare per attirarlo nella nostra rete?
Seth è pronto a svelarvi il modo, e voi siete disposti a dargli il permesso di farlo?
Seth, Godin Permission marketing. Trasformare gli estranei in amici e gli amici in clienti, Parole di Cotone, U-masterpiece.com, Milano 2000, Collaz. 210 p. ; 22 cm, Segnat. BM.40 2229