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UMTS: una grande opportunità
di Piero Lanza

Premessa

La telefonia mobile sta voltando pagina. E' fuori di dubbio che il nuovo millennio vedrà quale protagonista principale nel mondo della comunicazione il telefono cellulare. Ma sarà il telefono che tutti noi abbiamo imparato a conoscere ed ad utilizzare? O sarà qualche altra cosa? Sarà questo il nostro punto di partenza in questo lavoro. Il mercato attuale della telefonia mobile vive un vero e proprio "boom", che ha visto in pochi anni triplicare la diffusione di terminali mobili nel mondo. E, cosa strana nel campo delle nuove tecnologie, il nostro Paese è il protagonista principale di questa "wireless revolution". Infatti , ad oggi, circolano in Italia ben 35 milioni di telefoni cellulari, mentre solo 10 anni fa erano poco meno di 500 mila! Si può ben capire quale sia stato l'impatto di tale ondata tecnologica sulle abitudini comunicative dell'italiano medio.

Ma dopo questa prima grande rivoluzione, ci apprestiamo a viverne un'altra di ben più ampia portata. Si calcola che oggi il traffico dati sulle reti mobili ammonti a circa il 4% del totale. Ebbene solo nel 2005 questo arriverà a toccare il 50% del traffico. Questo nuovo modo di comunicare a distanza si baserà sul nuovo sistema mobile digitale: l'UMTS. E' chiara quindi l'importanza che la nascita di questa nuova tecnologia comporterà per lo sviluppo del comunicatore universale che finalmente risponda a quei caratteri che appaiono indispensabili nell'odierno villaggio globale: standardizzazione e convergenza. Nelle prossime pagine cercheremo di dare una risposta a questi nuovi bisogni, sviscerando il sistema UMTS e occupandoci di cosa si sta facendo per arrivare preparati a questo nuovo appuntamento con la storia.

Che cosa è ?

Il mondo delle comunicazioni si sta evolvendo. Il boom del GSM e fenomeni comunicativi globali quali Internet stanno portando in mano all'utente accessori che un tempo sembravano relegati al mondo dei film di fantascienza. Le esigenze dei singoli utenti stanno andando più in là del semplice bisogno di comunicazione vocale. Un intero mercato domanda ormai complesse convergenze fra i mass media oggi più diffusi. E' per questo che l'industria europea delle telecomunicazioni ha accettato la sfida e ha proposto il nuovo strumento per comunicare del 21° secolo: l'UMTS, che evolve le tre sezioni della comunicazione attuale: cellulare, terrestre e satellitare. L'UMTS permetterà di fare tutto ciò che oggi possiamo ottenere dal nostro cellulare, ma anche molto, molto di più.

L'UMTS è il nuovo sistema mobile di terza generazione, sviluppato secondo il framework definito dall'ITU (International Telecommunications Union) e conosciuto col nome di IMT-2000. Questo progetto è stato oggetto di un intenso sforzo mondiale di ricerca e sviluppo nella passata decade. L'UMTS ha il supporto di tutti i maggiori operatori mobili mondiali e di tutte le principali case di produzione, poiché rappresenta un'opportunità unica di sviluppare un mercato di massa per un nuovo, altamente personalizzato, accesso mobile all'Information Society.

Lo standard IMT-200, nel quale si colloca il progetto UMTS, è approntato per avere una alta capacità dati in trasmissione ed una interconnessione totale con le reti terrestri e satellitari. L'ETSI studia il progetto UMTS dai primi anni '90 e ha già scelto una nuova interfaccia radio per accedere al network detta UTRA (UMTS Terrestrial Radio Access). Il supporto dell'industria mondiale delle telecomunicazioni è basilare per il successo del progetto UMTS. Ma in parole povere cosa ci porterà questo nuovo sistema? Il suo obbiettivo principale è di raggiungere il mercato di massa per soddisfare la crescente domanda di personalizzazione della comunicazione mobile. Tutto ciò è fortemente condizionato dai prezzi che gli utenti dovranno pagare per usare il servizio. La soluzione principale è appunto approntare uno standard unico che permetta:

  • bassi costi di produzione, a causa delle elevate economie di scala, per i produttori di telefonia;
  • interfacce comuni per gli operatori mobili che potranno cosi approntare in modo semplice i vari servizi multimediali.

L'UMTS offrirà quindi interconnessioni semplici in qualunque parte del mondo ci si trovi, e sempre agli stessi prezzi (bassi).

UMTS significherà anche un diverso modo di pensare la mobilità, infatti tramite le nuove smart card, si potranno avere servizi personalizzati a prescindere dal terminale UMTS in uso, visto che ve ne saranno di vari tipi, a seconda degli usi che ne deve fare l'utente, tutto ciò grazie al VHE (Virtual Home Environment) che permetterà appunto la medesima fruizione dei dati personali senza problemi di compatibilità terminale o logistica.

La trasparenza dei nuovi servizi, usati a livello mondiale, porterà l'utente a sentirsi parte del meccanismo comunicativo, non più solo fruitore passivo, questo porterà di conseguenza, una maggiore chiarezza anche nelle reti precedenti l'UMTS, poiché saranno interconnesse con quest'ultimo. La accessibilità pressoché universale del servizio sarà un altro passo importante, e sarà possibile grazie ai terminali multi band e multi mode. Inoltre la convergenza di telefonia, computer e altri servizi multimediali, porterà la diffusione di quelle tecnologie che oggi si definiscono di nicchia. Ma la vera forza dell'UMTS sarà la possibilità di accesso a vari tipi di mass media, in svariate combinazioni, a banda stretta e a banda larga, dalla voce ai testi alle immagini. Tutto ciò sarà accessibile in maniera molto semplice ed istantanea, a velocità di interconnessione impensabili. La scelta sarà enorme e la flessibilità degli operatori permetterà la completa personalizzazione dell'offerta dei servizi, che saranno di svariati tipi e del tutto innovativi, multimediali, a causa delle connessioni ad Internet, integrati alle reti telefoniche fisse e mobili.

Servizi on demand saranno comuni nell'UMTS. Servizi di intrattenimento di alta qualità, download di enormi files, navigazioni on-line, sono solo alcuni dei possibili servizi in questo contesto, oltre naturalmente a tutte le funzioni di telecomunicazione portate all'ennesima potenza. Alcune funzioni che supporterà l'UMTS saranno a breve disponibili anche tramite i nuovi terminali GSM basati sul GPRS (General Packet Radio Service) e sul HSCSD (High Speed Circuit Switched Data), ma l'UMTS offrirà significativi avanzamenti sia per ciò che riguarda i servizi stessi che la velocità di fruizione.

I nuovi servizi a valore aggiunto saranno:

Utilizzo della rete Internet

  • Browsing the WW
  • E-commerce
  • Stampa on-line
  • Traduzioni on-line
  • Servizi di diffusione su base locale
Educazione
  • Scuola virtuale
  • Laboratori di scienza on-line
  • Librerie on-line
  • Laboratori linguistici on-line
  • Addestramento
Intrattenimento
  • Audio on demand
  • Games on demand
  • Video Clip
  • Turismo virtuale
Servizi di sicurezza e/o sociali
  • Emergenza
  • Amministrazione
Business information
  • Mobile office
  • Narrowcast TV
  • Gruppi di lavoro virtuali
Servizi di comunicazione
  • Video telefonia
  • Video conferenza
  • Risponditori e riconoscitori vocali
  • Servizi di localizzazione
Servizi economici e finanziari
  • Virtual banking
  • On-line billing
  • Universal SIM card e carte di credito
Servizi speciali telematici di ausilio al trasporto
  • Pedaggio
  • Gestione flotte aziendali
  • Antifurto
  • Telemedicina
  • Instant help on-line
  • Esperti on-line

E' chiaro dunque l'aspetto rivoluzionario di questa nuova tecnologia che cambierà certamente il modo di comunicare che conosciamo oggi, e forse cambierà addirittura il nostro modo di vivere.



Piero Lanza

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Blueberrypie è una associazione studentesca nata all'interno dell'Università Bocconi, che ha come obiettivo lo scambio di conoscenze e lo sviluppo di competenze in materia di economia, Information Technology e comunicazione.


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