Per capire meglio il legame esistente tra Linux e la filosofia hacker, possiamo dare uno sguardo alla storia che ha caratterizzato la nascita di Linux.
Linux e' stato ideato da Linus Torvalds. Nel 1991 Linus, allora 22-enne studente presso l'università di Helsinki, ottenne un PC IBM 386 nuovo di zecca. Non soddisfatto del sistema operativo fornito con l'hardware, chiamato MINIX, propose delle modifiche al fine di migliorarne le prestazioni. Questo sistema operativo per macchine Intel a scopi didattici aveva una licenza d'uso che non ne permetteva la modifica. L'autore di MINIX rifiutò le modifiche proposte da Linus.
Linus non si diede per vinto, per dimostrare che si poteva fare qualcosa di molto meglio rispetto a MINIX, iniziò a scrivere da zero un suo sistema operativo.
Il nome Linux fu attribuito a tale progetto solo in un secondo tempo, da parte dell'amministratore di sistema che permise l'upload del file sorgente del kernel di Linus sul sistema ftp dell'università.
Linus Torvalds, ha sempre definito la propria soluzione software come ''un sistema operativo per hackers scritto da un hacker''.
In sostanza, come si diceva all'inizio, Linux e' un sistema operativo, disponibile per diverse piattaforme hardware tra cui anche i processori Intel o compatibili. Linux appartiene dunque alla famiglia dei sistemi UNIX (come Solaris, AIX, HPUX, SCO, etc.).
Linux in se stesso e' costituito solo dal Kernel, il nucleo centrale del sistema operativo che controlla il funzionamento di tutto il computer.
Attualmente contribuiscono allo sviluppo di Linux migliaia di programmatori sparsi su tutta la terra, è interessante sottolineare che tutto il lavoro è coordinato tramite l'uso di internet; i sorgenti del kernel sono disponibili in rete sia nella versione stabile (che termina con un numero pari), che nella versione di sviluppo (che termina con numero dispari).
Il Linux User Group Bocconi si pone come punto di riferimento per gli utenti GNU/Linux in Bocconi. Per maggiori informazioni visita il sito del 